La chiesa di San Domenico fu intitolata originariamente a San Martino, tanto che agli inizi del 1300 dette il nome al quartiere omonimo. E’ molto antica e se ne hanno notizie fin dal 1180. I frati domenicani la ampliarono nel 1227 e recenti restauri hanno riportato alla luce affreschi quattrocenteschi della scuola del M° Ottaviano Nelli. Una bella e rara “Pietà” in terracotta del 1400 è conservata all’interno della chiesa oltre a due gioielli dell’ebanisteria della fine del XV secolo: il Coro ed un Leggio finemente intarsiato. Oltre che al servizio ecclesiastico, nella chiesa di S. Domenico si svolgono anche attività concertistiche per la sua gradevole e caratteristica acustica sottolineata da direttori come Lorin Maazel, Zubin Metha. Salvatore Accardo e molti altri.