Luoghi 2024

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Auditorio San Francesco al Prato, Perugia
Auditorio San Francesco al Prato, Perugia / Info
La Chiesa di San Francesco al Prato, la prima chiesa francescana dopo quella costruita ad Assisi, fu edificata a partire dal 1251. Acquistò molta importanza dopo che vi fu sepolto il Beato Egidio (1190-1262), discepolo di San Francesco. La chiesa è rimasta per anni a cielo aperto per il crollo delle volte causato dai movimenti franosi della collina. Gli altari e le cappelle sono andati perduti, mentre la facciata policroma è stata ripristinata nel 1926 dall’architetto Pietro Angelini. Nei primi anni del Duemila è stato avviato un radicale restauro che l'ha trasformata in auditorium su progetto originario di Bruno Signorini.

Tra gli edifici più importanti della storia della città di Perugia, fu uno scrigno di opere d’arte. Vi erano custodite: la Pala Baglioni, oggi nella Galleria Borghese, e l’Incoronazione della Vergine (nota come Pala degli Oddi), entrambe di Raffaello, e la Resurrezione del Perugino, queste ultime conservate in Vaticano. La Chiesa è nota anche per essere stata il Pantheon di Perugia, dove le maggiori famiglie cittadine avevano il loro sepolcro, unitamente a capitani, giuristi e letterati. L'attiguo complesso conventuale, che comprende l'Oratorio di San Bernardino, dall'inizio del '900 è sede dell'Accademia di Belle Arti 'Pietro Vannucci' e del suo museo.
Basilica di San Pietro, Perugia
Basilica di San Pietro, Perugia / Info
Già abbazia benedettina, la chiesa di San Pietro fu eretta nel X° secolo. Il chiostro principale è dominato da un campanile di forma poligonale costruito nel XIII° secolo, sulle fondazioni di una tomba etrusca utilizzando il materiale lapideo proveniente dalla tomba stessa. Dopo un parziale collasso strutturale che ne fece crollare la parte superiore, nel 1463 venne ricostruito. Ricca d'arte,la chiesa conserva all’interno affreschi del XIV° secolo oltre ad alcuni dipinti del Perugino. La pianta a struttura basilicale paleocristiana mostra nella navata centrale un colonnato costituito da elementi provenienti da altri siti. Il gotico coro ligneo è considerato uno dei più belli in Italia e fu completato tra il 1525 ed il 1591.
Castello dei Cavalieri di Malta, Magione
Castello dei Cavalieri di Malta, Magione / Info
Il Sovrano Militare Ordine di Malta, proprietario del Castello di Magione, nacque circa nove secoli fa a Gerusalemme per la difesa dei Luoghi Santi. Originariamente chiamato “Ordine di San Giovanni di Gerusalemme”, è una delle più antiche istituzioni della civiltà occidentale e cristiana. Il castello risale agli anni 1150-1170 e nacque come hospitium (ricovero) per i pellegrini che si recavano a Roma o Gerusalemme, e che percorrevano la vicina via Francigena verso Santiago de Compostela. La struttura odierna è il risultato di varie modifiche avvenute nel corso dei secoli. La corte porticata che ospita i concerti data l’anno 1471. Nella parte più antica del castello, si trova la chiesetta in stile romanico dedicata a San Giovanni Battista, con volta a botte: al suo interno si conservano due affreschi di pregevole fattura della scuola del Pinturicchio, del secolo XVI. Nel 1502 il castello fu sede della congiura ordita da alcuni nobili italiani ai danni di Cesare Borgia, la “dieta alla Magione nel Perugino” della quale parla Macchiavelli ne “Il Principe”. Oggi l'Ordine, la cui sede è a Roma, è presente in oltre 110 paesi dei cinque continenti e riesce a mobilitare migliaia di volontari in tutto il mondo per azioni di carattere benefico ed assistenziale. Inoltre intrattiene relazioni diplomatiche a livello di Ambasciate con 92 Stati in tutto il mondo, con rappresentanze nelle organizzazioni europee e con un posto presso l'Assemblea delle Nazioni Unite. L'Ordine di Malta è neutrale, imparziale e apolitico, ed è così particolarmente adatto ad intervenire come mediatore tra gli Stati. L’azienda agricola del Castello produce olio extra-vergine di oliva e 100mila bottiglie di vino l’anno, con una produzione in salda crescita. Situata negli antichi spazi restaurati del castello, la cantina è uno splendido esempio di tradizione ed innovazione.
Oratorio di San Francesco dei Nobili, Perugia
Oratorio di San Francesco dei Nobili, Perugia / Info
Protetto dalla doppia cinta muraria che caratterizza l’elegante città di Perugia, questo edificio a partire dal 1319 fu sede della Confraternita dei Disciplinati di San Francesco. All’ombra della monumentale Torre degli Sciri, per mezzo di un raffinatissimo portale marmoreo, e attraversando l’elegante vestibolo ornato mediante gli stucchi barocchi di Jean Regnaud, si accede alla Sala del Consiglio e quindi all’Oratorio. Un raffinatissimo scrigno ‘cesellato’ che custodisce innumerevoli tesori. Nella Sala dei Confrati, imponenti ed eleganti si stagliano gli scranni lignei seicenteschi (opera di Mario Pace) personalizzati mediante i nomi dei confratelli; si ricorda anche il ritratto di Braccio Fortebracci del XVI secolo e una coeva cassetta per le votazioni. Fiore all’occhiello del primo barocco perugino, il soffitto è modulato mediante cassettoni dorati e intagliati da Girolamo di Marco e Maestro Ercole (1570-74). I seggi laterali sul fondo sono del maestro Gianpiero Zuccari, autore anche delle imponenti cornici che inquadrano le opere di Giovanni Antonio Scaramuccia: un interessantissimo ciclo pittorico realizzato tra il 1611 e il 1627 e caratterizzato da episodi biblici (Annunciazione, Visitazione, Natività, Adorazione dei Magi, Presentazione al Tempio, Fuga in Egitto, Disputa con i Dottori, Resurrezione). L’altare di Benedetto di Giovanni (1558) è arricchito dall’Ascensione di Leonardo Cungi. Gli arredi liturgici e il gonfalone processionale con la Flagellazione di Cristo del 1480, opera di Pietro di Galeotto, sono custoditi all’interno della sagrestia.
Piazza, Borgo di San Savino, Magione
Piazza, Borgo di San Savino, Magione / Info
Dalla collina di San Savino c'è una splendida vista sul lato sud del Lago Trasimeno da cui si può ammirare anche l'Isola Polvese. I primi documenti datati 1006 testimoniano la prima fondazione della fortezza a protezione di un antico monastero. Solo la torre, dall’inconsueta forma triangolare, e parte della cinta muraria medioevale rimangono del vecchio maniero e oggi fanno da cornice alla piazza centrale del borgo.
Sala dei Notari, Perugia
Sala dei Notari, Perugia / Info
La sala dei Notari è posta nel Palazzo dei Priori, di fronte a Piazza IV Novembre, in pieno centro di Perugia. Risalente all’epoca medievale, si accede ad essa per mezzo di una scalinata sopra la quale si trovano i bronzi del Grifo e del Leone simboli storici della città di Perugia.
All’interno la sala dei Notari si articola su di una pianta rettangolare con pareti finemente decorate e sormontate da volte romaniche. che esaltano l’eleganza e la bellezza della sala. La sala dei Notari è oggigiorno sede prestigiosa di incontri pubblici. di concerti corali e di musica classica.
Villa Valvitiano, Perugia
Villa Valvitiano, Perugia / Info
Villa Valvitiano si compone della dimora principale di inizio '800 e della limonaia risalente alla fine del '700.
Costruita dai Conestabile della Staffa come casa di campagna, è poi diventata proprietà Bonucci Piccolomini e, dalla fine degli anni '50, Buitoni. Il parco è arricchito da piante monumentali e presenta un giardino all’italiana disposto su due livelli che ospita, nelle stagioni più calde, la collezione di limoni riparata d’inverno nella limonaia. E’ circondata da cinquecento ulivi e gode di una splendida vista su Assisi e il monte Subasio.